Black Hat SEO – Tecniche per posizionarsi rapidamente nella serp e raggirare i motori di ricerca

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Iniziamo subito col dire che coloro che fanno uso delle tecniche di Black Hat SEO in realtà non sono affatto degli esperto della SEO e quindi vanno evitati. Il SEO che fa uso di tecniche di Black Hat SEO può riuscire in base alla propria esperienza e competenza a valutare tutte le possibilità e probabilità per un posizionamento sui motori di ricerca.

black hat seo le tecniche

Queste tecniche permettono in modo rapido e poco ortodosso con la consapevolezza di poter essere penalizzato nel breve tempo di raggiungere ottimi risultati in breve tempo.

Questo articolo è stato creato proprio per spiegare cosa sono e in cosa consistono le tecniche di Black Hat SEO.

Vogliamo provare a farti capire il perché noi riteniamo importante evitare i SEO che applicano le tecniche di Black Hat poiché alcune di esse sono ritenute illecite e perseguibili anche penalmente.

Pro e Contro delle tecniche Black Hat

Le tecniche di Black Hat ti permettono di raggiungere i primi posti nella serp dei motori di ricerca in un modo molto veloce ma, una volta che queste tecniche saranno individuate dai motori di ricerca, stai sicuro che l’intero sito web sarà penalizzato.

Quando avvengono tali penalizzazioni dai motori di ricerca, nella migliore delle ipotesi viene fatto un declassamento nella serp oppure, se le tecniche impiegate sono molto aggressive, puoi anche guadagnarti un ban e non comparire più nei motori di ricerca.

Noi sconsiglio sempre le tecniche di Black Hat SEO per chi vuole creare un sito web serio e soprattutto sviluppato per fornire informazioni continue ai propri clienti e avere un’immagine solida del proprio brand.

Tecniche Black Hat SEO

Vediamo le tecniche di Black Hat SEO più utilizzate!

Riportiamo i termini e una breve spiegazione di alcune delle tecniche di Black Hat SEO più usate per forzare l’uso delle parole chiavi:

  1. Private Blog Network (PBN); Blog creati soli per inserire back link a tema verso il sito da posizionare.
  2. Link farm; Tecnica di link building molto spinta.
  3. Doorway Pages o gateway; Pagine create con tantissime parole chiavi, ideate per ingannare il motore di ricerca.
  4. Pagine automatiche e spinning; Software che genera tantissime pagine recuperando i contenuti da un database. Così da creare del testo variabile per le pagine puntando a determinate parole chiave “keyword”.
  5. Pingback spam; Software usato per fare ping frequenti sulle pagine del sito che simula come fosse un utente. Per far credere ai motori di ricerca che il sito è molto visitato.
  6. Swapping; Dopo aver creata la pagina che contiene le parole chiave “keyword” da posizionare e raggiunta la prima posizione; si sostituisce il contenuto con la pagina per i lettori.
  7. Link spam; Software bot che inserisce link automatici nel web, ovunque sia possibile.
  8. Reffer Spam; Agente automatizzato che visita le pagine del sito come un utente per sfalsare le statistiche Analytics.
  9. Cloacking; Ancora oggi largamente usata. Una tecnica che tramite programmazione indirizza lo spider del motore di ricerca a vedere un contenuto diverso da quello che è mostrato agli utenti.
  10. Keyword stuffing: Ripetizione eccessiva della parola chiava per l’aumento della keyword density.

La nostra opinione

Noi consigliamo di evitare i SEO che fanno uso di queste tecniche senza che prima non ti diano delle valide alternative.
Chi fa un uso spudorato di black hat seo può sicuramente prometterti strabilianti risultati. Ti assicuriamo che, i motori dopo un po se ne accorgono. Quando questo accadrà, perché succederà di sicuro, il tuo SEO non sarà in grado di aiutarti e intanto, avrai sporcato la reputazione del tuo sito web.

Non ci stancheremo mai di ripetere che; fare SEO significa eseguire un lavoro continuo e costante nel tempo atto a creare e valorizzare dei contenuti di alta qualità per gli utenti. Fare i furbi non paga mai.

Nel nostro metodo di lavoro è seguire prima di tutto le linee guida di google e, infatti, anche il valore Page Speed dimostra l’efficienza di questo stesso sito quindi, se vuoi aumentare non il traffico (quello non serve più a niente) ma le vendite, contattaci e insieme vedremo come affrontare ogni aspetto che ti riguarda.